Luciana Castellina sarà candidata da Syriza alle elezioni europee

La nostra cara compagna Luciana Castellina sarà candidata con la lista di SYRIZA in Grecia per le elezioni europee. 
Luciana è stata sempre dalla parte giusta della sinistra greca dai tentativi di rinnovare il comunismo, dal grande movimento per la pace con Lambrakis fino alla lotta contro la corsa dei missili in Europa, al ripudio della guerra e il massacro dei popoli dell ex Jugoslavia, da Genova fino alla difesa senza se e senza ma del popolo greco e del suo governo di sinistra. 

di Argiris Panagopoulos

Luciana da decenni fa parte della nostra storia ed è molto difficile considerare la sua candidatura solo come quella di una prestigiosa presenza straniera.
Luciana prima della dittatura informava della situazione in Grecia dalle pagine del Paese Sera e durante la dittatura era una delle presone più appassionate nel far cadere la giunta militare lottando dentro la Grecia, conoscendo anche la clandestinità, come lo ha fatto in Italia e in Europa.

Per noi però Luciana è anche una compagna che ci ha aiutato di uscire dal dogmatismo sovietico, dal comunismo settario e autoritario. Luciana è stata una compagna vicina a noi nelle ore difficili in cui molte compagne e compagni, anche dalle carceri, dovevano prendere una decisione di fronte all’invasione in Cecoslovacchia.
Luciana e molti di noi, che ora sono a SYRIZA, hanno scelto senza il minimo dubbio il comunismo democratico e dal volto umano. 

Se oggi abbiamo SYRIZA con la sua visione aperta e larga per la nostra società, l’Europa e il mondo è anche grazie a quel meraviglioso gruppo dei compagni del Manifesto e naturalmente del PCI di Enrico Berlinguer e di Pietro Ingrao.
Tutti fanno parte della nostra storia comune e speriamo di aver usato bene il loro insegnamento politico e la loro eredità etica e umana. Siamo orgogliosi delle nostre radici, non solo perché ci aiutano di stare dritti ma perché ci aiutano a crescere.

Grazie anche a Luciana che negli anni duri della crisi è stata sempre in prima linea a difendere il nostro popolo e la sua sinistra.