Dopo quindici anni dall’ultima volta, i comunisti francesi presenteranno un proprio candidato alle prossime elezioni presidenziali francesi che si terranno nel 2022.
Il segretario nazionale del PCF Fabien Roussel sarà il candidato per il Partito comunista francese alle prossime presidenziali: “Sono entusiasta di guidare – con voi, per voi – la battaglia delle elezioni presidenziali e legislative del 2022, per aprire una nuova pagina nella nostra storia comune, per costruire davvero, concretamente quella Francia dei giorni felici!” ha subito dichiarato dopo il voto dei militanti comunisti, che questo fine settimana gli hanno affidato la nomina.
Tra venerdì e domenica i 43.473 iscritti al PCF sono stati chiamati ad esprimersi online su due quesiti: se il Partito Comunista avrebbe dovuto presentare una candidatura autonoma (non succedeva dal 2006) e se sì, quale tra una rosa di possibili candidati avrebbe dovuto concorrere alle elezioni. Al primo quesito hanno risposto positivamente il 72,40% dei partecipanti effettivi (pari al 69,45% degli aventi diritto al voto), mentre al secondo quesito l’82,36% ha deciso che il candidato sarà Fabien Roussel, deputato ed attuale segretario del partito.
