Il parlamento europeo boccia emendamento contro stage non retribuiti. Ecco chi ha votato cosa

Il parlamento europeo ha bocciato l’emendamento che chiedeva di “vietare in modo effettivo e applicabile i tirocini e gli apprendistati non retribuiti”.

L’emendamento si riferiva alla risoluzione dal titolo “Rafforzare il ruolo dei giovani europei: occupazione e ripresa sociale dopo la pandemia”, che è stata invece approvata con 580 voti favorevoli, 57 contrari e 55 astensioni.

Gli emendamenti che andavano a vietare in tutta l’Unione gli stage non retribuiti erano due, quasi identici, presentati in plenaria dal gruppo dei socialisti e da Verdi, entrambi affossati con 293 voti favorevoli, 377 contrari e 26 astensioni.

 

Quali eurogruppi hanno affossato la proposta

In generale, gli emendamenti di modifica alla Risoluzione non sono piaciuti alle destre: hanno votato infatti contro i popolari (PPE), i liberali (RE), i conservatori (ECR) ed i sovranisti (ID) più alcuni eurodeputati del gruppo misto. Hanno votato a favore socialisti (S&D), Verdi e sinistra radicale (The Left).

Per quanto concerne le componenti partitiche italiane interne ai vari eurogruppi, hanno votato contro Lega, Forza Italia, Azione di Calenda, Italia Viva, mentre si è astenuta Fratelli d’Italia. Hanno votato invece a favore PD, M5S e sinistra.