Roma, Berdini scende in campo come candidato a sindaco

Paolo Berdini, ex assessore all’Urbanistica della giunta Raggi, con un passato ben radicato nella sinistra romana e ben noto per le sue crociate contro le speculazioni edilizie che devastano da decenni la Capitale, ha annunciato la sua candidatura allo scranno più alto del Campidoglio.

“Ho candidato un’idea, prima ancora della mia persona. Poi mi auguro che ci siano le condizioni per la mia candidatura che, se tutto va bene, lanceremo entro Natale”, ha confessato Berdini all’agenzia di stampa Dire.

Berdini proviene dalle brevissima esperienza nella giunta comunale pentastellata, quando lasciò il Campidoglio quasi immediatamente dopo aver espresso giudizi molto critici nei confronti della Raggi e dopo che il progetto del nuovo stadio della Roma aveva ottenuto il via libera dalla giunta comunale per la sua realizzazione nell’area di Tor di Valle.

La collocazione della candidatura di Berdini sarà chiaramente a sinistra, ma esterna e alternativa a quella che sarà espressione della coalizione guidata dal Partito democratico: “La politica è un mestiere difficile ed è vero che il settarismo fa male alla sinistra- ammette Berdini- nel Pd ci sono anche tante brave persone, non è il male assoluto. Ma in questo caso noi dobbiamo riportare al voto chi non vota più perché non vuole più saperne del Pd e non possono votare per Ciaccheri e per quanti sono legati al Pd”.

Sì perché nello spazio a sinistra del Pd romano, ad oggi, le personalità dei presidenti di municipio Caudo e Ciaccheri erano quelle più affermate, entrambi però collocati all’interno di quell’idea di coalizione larga di centro-sinistra che non ha ancora individuato la candidatura a sindaco (Calenda?) e neanche le modalità per individuare il candidato (si è parlato a lungo di primarie, ma lo stesso Calenda si è affrettato poi ad escluderle).

Al momento però l’unico comitato elettorale attivo è quello del Municipio VIII, ma la sfida è quella di organizzarli in tutti i 15 Municipi romani entro dicembre, per poi illustrare in una conferenza stampa il programma a sostegno della candidatura di Berdini, dove l’asse portante sarà un documento da lui stesso chiamato di “Economia integrale”. Perché per Berdini  “si potrà uscire da questa crisi devastante solo se la città si converte all’ecologia integrale”.