I No Green Pass vogliono fare un CLN? La risposta della figlia del comandante partigiano Visone

Tiziana Pesce, figlia di Giovanni Pesce, comandante partigiano, “Visone”, sui no green pass che vorrebbero definirsi comitato di Liberazione Nazionale.

… non è accettabile, neppure lontanamente e da nessun punto di vista, alcun paragone tra i protagonisti della lotta di liberazione dal nazifascismo e l’attuale movimento di contestazione alla politica italiana di questi due anni nel contrasto alla pandemia.

Certamente molti problemi per la democrazia del giorno d’oggi la crisi pandemica ha messo in luce e molti altri il futuro ne riserverà. Ma è storicamente, politicamente, culturalmente, e per quanto riguarda la memoria di mio padre, personalmente offensivo sentire paragonare la sua vita, la sua politica e la sua lotta per la libertà alle prospettive conclamate (nuovi CLN!! suvvia un po’ di verecondia!) di un movimento scomposto, confuso e facilmente strumentalizzabile, che se non fosse per la gravità delle affermazioni storiche, tanto più gravi se profferite da uomini per professione colti, potrebbe essere relegato a tristissimo folclore.

La libertà di parola è di tutti, ma invitando Lei, che ne possiede il significato, ad usarla in modo rispettoso della storia delle persone, spero che non vorrà più associare il nome di mio padre alle idee del movimento da Lei guidato.
Soltanto per chiudere in serenità. Le assicuro. Mio padre a sentire tali paragoni, dopo una iniziale arrabbiatura vi avrebbe seppelliti sotto una risata. Probabilmente mentre andava a vaccinarsi. Mi creda.

Tiziana Pesce