Nuove elezioni in Portogallo: l’alleanza conservatrice di destra probabilmente potrà continuare a governare. I partiti di sinistra sono in ritardo.
Di Fabian Linder – Junge Welt
In Portogallo, domenica i cittadini sono chiamati a eleggere un nuovo parlamento per la terza volta dal 2022. Gli ultimi sondaggi mostrano un netto vantaggio per l’Aliança Democrática (AD), partito conservatore di destra, sul Partido Socialista (PS), socialdemocratico. La coalizione elettorale AD, composta dal conservatore PSD del primo ministro al potere Luís Montenegro, dal più piccolo Partito Popolare CDS-PP e dal Partito Popolare Monarchico PPM, ha recentemente ottenuto un vantaggio di fino a otto punti percentuali sui Socialdemocratici. Sia i conservatori che i socialisti hanno invitato gli elettori a votare in modo strategico per creare maggioranze chiare. Al terzo posto si è affermato il partito Chega, una forza di estrema destra, che dovrebbe ottenere fino al 20 percento dei voti alle attuali elezioni. Il leader del partito e candidato di punta André Ventura ha dovuto ritirarsi di recente dalla campagna elettorale per motivi di salute.
Negli ultimi anni, l’ingresso di nuovi partiti in parlamento ha reso più difficile stabilire maggioranze chiare e ha reso più probabili i governi di minoranza. Da un lato, perché una grande coalizione matematicamente possibile tra AD e PS non è in discussione, e dall’altro perché AD ha ancora respinto una possibile coalizione con l’estrema destra Chega. Tuttavia, con la leadership dei conservatori di destra, il consolidamento di Chega e l’avvicinamento dell’Iniziativa Liberale (IL) a una coalizione di governo con l’AD, è probabile che il fronte di destra in Portogallo esca rafforzato dalle elezioni. Pedro Nuno Santos, leader del PS, si è concentrato sulla stabilità politica dopo la sconfitta alle elezioni dell’anno scorso e ha sostenuto il Montenegro nell’approvazione del bilancio dello Stato. In cambio, è riuscito a far approvare i punti del suo programma, come i tagli fiscali per i lavoratori a basso reddito e l’aumento del salario minimo.
Anche più a sinistra del PS le cose sembrano andare male. Sia il blocco di sinistra Bloco de Esquerda che la Coalizione di Unità Democratica (CDU), composta dal Partito Comunista del Portogallo e dai Verdi, hanno subito una significativa perdita nelle ultime due elezioni parlamentari. Un’alleanza di sinistra con il PS è quindi matematicamente difficilmente possibile.
Le elezioni anticipate si svolgono poco meno di un anno dopo le ultime elezioni irregolari. Il motivo: a marzo il primo ministro Montenegro ha perso il voto di fiducia in parlamento. Ciò era stato preceduto dalle accuse di conflitto di interessi riguardanti la società di consulenza Spinumviva, da lui fondata e che aveva affidato alla moglie in qualità di dirigente del partito. Spinumviva fornisce consulenza alle aziende sull’attuazione delle leggi. Tra i clienti figurano anche aziende che hanno ricevuto diritti di concessione dal governo montenegrino. Si presume che il primo ministro deposto abbia spinto per il voto di fiducia per evitare la commissione d’inchiesta richiesta dall’opposizione tramite l’indizione di nuove elezioni.
E tuttavia lo scandalo non è affatto decisivo per le elezioni. L’attenzione si concentra piuttosto sui problemi del sistema sanitario, sugli affitti e sui prezzi elevati degli immobili, nonché sulle infrastrutture fatiscenti. Ciò è evidente non solo negli scioperi sindacali come quello di venerdì nella pubblica amministrazione, ma anche nei movimenti sociali come il Movimento Referendo pela Habitação, che si batte per il diritto alla casa attraverso un referendum a Lisbona.