Syriza: inizia un nuovo ciclo con Stefanos Kasselakis come presidente

La partecipazione al secondo turno è stata alta come nel primo Domenica – Il messaggio inviato dal vincitore della consultazione al partito e alla società.

Di Jason Schinas-Papadopoulos – Left.gr

Inizia un nuovo ciclo nel partito di opposizione, con Stefanos Kasselakis che diventa il nuovo presidente di SYRIZA-Alleanza Progressista dopo le consultazioni interne del 24 settembre, in cui si sono presentati alle urne quasi 135.000 iscritti. Se non altro, l’affluenza al secondo turno è stata altrettanto alta di quella della prima domenica, con il vincitore della consultazione, Stefanos Kasselakis, che si è presentato alle urne con un’ottima performance.

I risultati dello scrutinio

Con lo scrutinio giunto al 97,39%, pari a 522 dei 536 seggi elettorali, St. Kasselakis ha ricevuto 70.810 voti e il 56,04% dei voti espressi. Efi Achtsioglou ha ricevuto 55.546 voti e il 43,96% dei voti. Si precisa che il totale dei voti dei due candidati sarà reso noto in giornata dal presidente della Commissione elettorale centrale e professore di diritto costituzionale Yannis Drossos.

Kasselakis: Non vi tradirò

Con slogan e applausi, il nuovo presidente di SYRIZA-Alleanza progressista S. Kasaslakis è stato accolto dal pubblico. Kasselakis è stato accolto con applausi e cori dai membri del partito fuori dalla sede del partito in piazza Koumoundourou. “Siamo qui grazie alla società greca”, ha detto il leader del partito di opposizione, affermando che “non vi tradirò mai”. L’ha citato addirittura tre volte. Ha sottolineato che il duro lavoro inizia domani e ha detto che i membri del partito possono sorridere “per la vittoria di Syriza”. Ha anche fatto notare di aver contattato E. Achtsioglou per aggiungere che “nelle guerre il primo è il primo e il secondo non è niente”. Tra compagni, il primo è il primo e il secondo è il primo”. Ha anche spiegato che non vede l’ora che arrivi il giorno successivo, in collaborazione con il suo co-candidato, affinché SYRIZA-P.S. diventi il grande partito democratico che cambierà il Paese. Ha anche fatto un riferimento speciale a Nikos Pappas per il suo sostegno, mentre ha promesso che il primo viaggio che organizzerà “sarà dai nostri fratelli a Cipro”. In particolare, St. Kasselakis ha iniziato il suo discorso parlando della Tessaglia e dei problemi affrontati dai cittadini delle zone colpite. È stato accompagnato da San Cascasselas, che ha parlato della situazione nella regione e dei problemi della popolazione greca nell’area. Kasselakis è stato contattato da Alexis Tsipras e Socrates Famellos, che si sono congratulati con lui per la sua vittoria elettorale.

Achtsioglou: Opposizione militante

“Oggi si è concluso un processo democratico di altissimo livello per SYRIZA. La società guarda a noi. Voglio ringraziare tutti coloro che si sono recati alle urne”, ha affermato nella sua dichiarazione. Achtsioglou, che ha sottolineato come domani inizi una grande lotta “per dare prospettiva e speranza al mondo”. “SYRIZA è dinamicamente presente”, ha detto. Ha fatto particolare riferimento ai suoi colleghi, mentre ha parlato con calore di Alexis Haritsis e Nassos Iliopoulos, che ha ringraziato. Allo stesso tempo, ha suggerito la necessità per SYRIZA-P.S. di fare un’opposizione militante e strutturale, mentre ha ringraziato anche il suo giovane figlio, che ha dimostrato pazienza per tutto questo tempo.

E. Achtsioglou ha anche detto di aver chiamato St. Kasselakis per congratularsi con lui. “Gli auguro di essere forte nel suo nuovo incarico”, ha detto. Al suo arrivo negli uffici del partito, la candidata presidenziale di SYRIZA-P.S. si è presentata con il pugno sinistro alzato davanti ai suoi sostenitori, che l’hanno accolta gridando slogan.

Un messaggio di unità da Tsipras

Alle 17 di domenica pomeriggio Al. Tsipras ha esercitato il suo diritto di voto presso il municipio di Kaisariani. Nella sua dichiarazione, ha sottolineato che le decine di migliaia di membri di SYRIZA-P.S. hanno la parola. Ha descritto il processo elettorale come un momento importante per il partito, sottolineando di sentirsi orgoglioso dell’eredità che la nuova leadership riceverà domani, “un’eredità pesante”. Si è detto felice della risposta massiccia dei cittadini e ha spiegato che le vere e grandi lotte non sono le elezioni interne al partito, ma le lotte in campo sociale.