Grecia, le nuove elezioni confermano l’avanzata di destra ed estrema destra

La notte elettorale del 25 giugno in Grecia: Autosufficienza di Nea Demokratia con il 40,5%, Parlamento a 8 partiti con l’estrema destra “Spartani”, “Vittoria” e “Eleftherias Eleftherias” che ottengono la loro rappresentanza parlamentare, “L’emergere di tre partiti di estrema destra in Parlamento, uno dei quali con implicazioni e connessioni fasciste, combinato con la maggioranza della destra di Mitsotakis, è uno sviluppo negativo”, ha osservato Al. Tsipras.

Fonte: Left.gr

Nuova Democrazia primo partito con il 40,5%, SYRIZA-PS l’opposizione principale con il 17,9%, l’ingresso in Parlamento degli “Spartani” di estrema destra è stata una brutta “sorpresa”: Questa è la situazione che si delinea dopo la chiusura delle urne delle elezioni parlamentari. Inoltre, entrano in Parlamento anche Soluzione Ellenica, “Eleftherias” e “Niki”, mentre MP25 non è riuscito a superare la soglia del 3%.

Si nota che l’affluenza è scesa al 52,8%, circa 7 punti sotto le elezioni del 21 maggio – Ecco tutti i risultati

Sulla base dei risultati sopra riportati, ND raggiunge una comoda maggioranza parlamentare di 158 seggi, per cui la relativa procedura viene avviata da lunedì con il giuramento di Mitsotakis.

SYRIZA rimane l’opposizione principale con il 17,83% e 48 deputati, mentre il PASOK ha aumentato leggermente la sua forza all’11,86%, eleggendo 32 deputati (e definendosi una “potenza in ascesa”). Il KKE ha aumentato la sua quota, ma ha perso in numero assoluto di voti, al 7,67% ed elegge 20 deputati.

L’estrema destra

Entrano in Parlamento tre formazioni prettamente di estrema destra: la Soluzione Ellenica riesce a rientrare in Parlamento con 12 seggi, il …cristiano “Niki” elegge 10 deputati, mentre la grande “sorpresa” è rappresentata dagli “Spartani” di V. Stigas, che in poco tempo, grazie all’appoggio del neonazista condannato Elias Kasidiaris, è in testa tra le formazioni di estrema destra, ha ottenuto il 4,68% (240 mila voti) ed elegge 13 deputati.

Anche il “Pλεύsi Eleftherias” di Zoe Konstantopoulou, che si sta spostando sempre più a destra, è riuscito a entrare in Parlamento con il 3,17% ed elegge 8 deputati.

Alexis Tsipras: “SYRIZA è una forza fondamentale contro la destra e l’estrema destra”

La nuova situazione “richiede da SYRIZA una valutazione corretta e sobria, vigilanza democratica, unità, ma anche decisioni rapide per i cambiamenti necessari”, ha dichiarato Alexis Tsipras in una dichiarazione dalla sede del partito sul risultato elettorale. Ha sottolineato che SYRIZA, pur rimanendo l’opposizione ufficiale, ha subito una grave sconfitta elettorale e ha sottolineato che “il risultato elettorale è principalmente negativo per la società e per la democrazia”. Ha osservato che “la destra e l’estrema destra stanno avanzando” e che “le forze della democrazia devono organizzare la loro resistenza”, sottolineando che questa è una priorità per SYRIZA. “Mai negli anni del post-indipendenza ci sono state correlazioni così negative per lo spazio progressista”, ha sottolineato.

Il presidente di SYRIZA ha osservato che è necessario “essere all’altezza del ruolo che, nonostante la nostra sconfitta, i cittadini ci hanno ancora una volta assegnato con il loro voto”, ovvero “la forza di base che può opporsi alla destra e all’estrema destra ed esercitare un’opposizione programmatica decisiva”.