Domenica 8 settembre il comitato centrale di Syriza, il principale partito della sinistra ellenica, ha sfiduciato il proprio segretario, Stefanos Kasselakis. Di conseguenza sarà convocato un congresso straordinario del partito per eleggere un nuovo segretario.
Kasselakis era stato nominato leader di Syriza nel settembre dello scorso anno, dopo aver vinto le primarie del partito. Era stata una vittoria notevole perché Kasselakis non aveva praticamente alcuna esperienza in politica e fino a pochi mesi prima abitava negli Stati Uniti, dove aveva lavorato a lungo nel settore finanziario.
In totale 163 membri del CC hanno votato a favore della mozione di censura, 120 hanno votato contro e ci sono stati tre voti nulli o in bianco. La mozione richiedeva 148 voti per essere approvata.
La mozione era stata proposta dalla fazione del “Gruppo degli 87”, sostenitori dell’ex primo ministro e leader del partito Alexis Tsipras, e di conseguenza verrà adesso convocato un congresso straordinario del partito con nuovi delegati per decidere la procedura per eleggere un nuovo leader.
Kasselakis è stato sempre considerato con un certo scetticismo dentro e fuori il partito, per via delle sue idee ritenute troppo lontane da quelle tradizionali della sinistra. Nel giro di pochi mesi un quarto dei parlamentari e decine di dirigenti avevano lasciato Syriza, in aperta contestazione con la nuova leadership.
Il segretario sfiduciato ha commentato il voto dicendosi “sollevato”, e non ha detto se si candiderà nuovamente alla guida di Syriza.