Israele nega l’accesso al capodelegazione del Parlamento UE

Israele ha bloccato ancora una volta la partecipazione del presidente della delegazione del Parlamento europeo per le relazioni con la Palestina (DPAL), Manu Pineda, a una visita parlamentare ufficiale in Palestina la prossima settimana.

L’eurodeputato di sinistra Pineda (Izquierda Unida, Spagna – The Left al Parlamento europeo), doveva andare in missione la prossima settimana con altri otto eurodeputati di quattro diversi gruppi parlamentari. Tuttavia, per la seconda volta in meno di un anno, le autorità israeliane gli hanno negato l’ingresso, impedendogli di svolgere il suo lavoro di massimo rappresentante del Parlamento per gli affari palestinesi.

“È a dir poco insolito che un paese che partecipa a numerosi programmi dell’UE ed è considerato un partner chiave impedisca alla nostra delegazione di svolgere normalmente il proprio lavoro”, afferma Pineda.

In qualità di presidente del DPAL, Pineda ha chiesto agli altri eurodeputati che avrebbero dovuto prendere parte alla missione ufficiale di procedere con la visita. “Crediamo che la presenza della nostra Delegazione in Palestina, in un momento come questo, con il governo israeliano più estremista degli ultimi anni, sia indispensabile”, aggiunge.

Dopo aver preso conoscenza della misura nei suoi confronti, Manu Pineda ha chiesto una riunione d’urgenza con la presidente dell’Eurocamera, Roberta Metsola. L’eurodeputato spagnolo le chiederà “di prendere misure di reciprocità contro Israele”, ovvero il “divieto di ingresso al Parlamento Ue a rappresentanti e diplomatici israeliani”.

Questa non è la prima volta che Israele nega l’accesso al rappresentante europeo, poiché un simile provvedimento di diniego era già stato preso nei confronti dell’europarlamentare di sinistra nel maggio dello scorso anno.

Pineda ha lavorato per anni nella Striscia di Gaza e ha vissuto due guerre guidate dall’esercito israeliano che hanno provocato migliaia di morti e la distruzione di infrastrutture vitali. “Non c’è dubbio che Israele voglia porre il veto a qualsiasi accenno di solidarietà internazionale con il popolo palestinese, qualcosa su cui l’UE dovrebbe smettere di tacere”.

 

Fonte: The Left