Lettonia, rimossi col trattore i fiori deposti il 9 maggio al memoriale sovietico

In Lettonia, le autorità hanno utilizzato un trattore per rimuovere i fiori dal memoriale a Riga che commemora la seconda guerra mondiale, provocando proteste, in particolare da parte della minoranza russa. La polizia ha bloccato l’accesso al monumento. 

Ciò, secondo le autorità lettoni, è stato fatto per prevenire “pericoli per la sicurezza pubblica” e “possibili provocazioni”.

Le foto del trattore che scarica i fiori freschi nella spazzatura hanno suscitato orrore nei media russi, i soli a riportare la triste provocazione. Nel Giorno della Vittoria di lunedì scorso, giornata che commemora la vittoria dell’Unione Sovietica sul nazismo, migliaia di persone hanno deposto fiori al monumento con una massiccia presenza di polizia. Martedì mattina è arrivato il trattore per togliere i fiori. Centinaia di persone hanno deposto di nuovo omaggi floreali già quella stessa sera. 

A far apparire quanto meno pretestuosa la posizione della autorità lettoni ha contribuito quanto accaduto appena lo scorso marzo, quando è stata invece autorizzata la marcia dei “legionari lettoni delle Waffen-SS” (la legione lettone che combatté per Hitler durante la seconda guerra mondiale), a cui nel 2012 è stato addirittura dedicato un monumento nella città di Bauska.